Complimenti innanzitutto per l'iniziativa della distribuzione gratuita della
versione elettronica degli Atti. Penso che sia il modo più economico e nello
stesso tempo possa raggiungere capillarmente i diretti interessati.
Le biblioteche medio grandi - di solito molto attente all'evoluzione dei
modi di trasmissione della cultura - lo vorranno avere senz'altro oppure lo
potranno segnalare ai loro utenti. Potresti eventualmente segnalarlo alla
lista dei bibliotecari (3000
iscritti!)(http://www.aib.it/aib/aibcur/aibcur.htm3).
Negli archivi della lista troverai senz'altro notizie sui book-on-demand /
print-on-demand. Oppure lancia tu stesso un messaggio di richiesta alla
lista: non ti mancheranno le risposte.
Vittorio Volpi
Bibliotecario
Iseo
-----Messaggio originale-----
Da: Giuseppe Regalzi [mailto:regalzi@infinito.it]
Inviato: sabato 16 febbraio 2002 13.30
A: ebook@domeus.it
Oggetto: [ebook] print-on-demand
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