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Nel teatro delle passioni, lo spettacolo va ad incominciare. Arianna Maj, maschiaccia per vocazione e body-builder per provocazione, sorveglia i desideri propri e altrui stando dietro le quinte, con il fiato in gola...

 

Carmen Covito
Del perché i porcospini
attraversano la strada

Bompiani 1995
ISBN 88-452-2579-8

 

"Finalmente una storia diversa, libera da languori nostalgici, da memorie edificanti [...] Più che un labirinto, questa storia è una giostra, di quelle giostre veloci che con una cloche ti portano in alto in alto e poi in basso, e quanto più è rapido il movimento, tanto più è inebriante. [...] Ecco, sembra il frastuono allegro e un po' inquietante di un luna-park il fondo di questo romanzo, un frastuono che alle orecchie abituate alle atmosfere ovattate dei salotti può risultare insopportabile, un luogo dove tra le più varie e imprevedibili attrazioni avvengono anche delitti: ma il male, i pericoli veri, e lo capisci bene alla fine, non vengono da lì, non dalla vertigine che ti prende quando sei sospeso nel vuoto, non dall'insensato attraversare la strada che fanno i porcospini, ma al contrario dalla rigidità dei conformismi, dalla fissità dei moralismi, dalla staticità seriosa di chi è concentrato su di sé a costruire il proprio isolamento dietro i velluti di un sipario chiuso."
    Antonella Sarpi
    studentessa del Liceo Scientifico 'Tarantino', Gravina di Puglia

(sì, perché? dove sta scritto che bisogna fregiarsi sempre e solo delle recensioni dei critici letterari ufficiali? Una lettrice come questa Antonella è un gioiello di cui qualunque scrittore sarebbe ben felice di adornarsi.)

 

edizione economica
Bompiani Grandi Tascabili
1997
e ristampe successive
 

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 A chi vuole approfondire, consiglio il saggio critico "I miti della seduzione nei primi due romanzi di Carmen Covito", un saggio di Susanne Kleinert apparso nei Cahiers d'études italiennes 5 (Actes du colloque "Évolution de l'image de la séduction dans la littérature contemporaine italienne", Università Stendhal – Grenoble 3)


 


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